Il Tabacco

Il tabacco fa parte della specie vegetale delle solanacee, della stessa famiglia sono i peperoni, i pomodori, le melanzane e le patate. Proveniente dalle Americhe è oggi coltivata in tutti quei luoghi dove le condizioni climatiche lo consentono.

Un piccolo seme di soli 0,5 mm in 3 mesi si trasforma in una pianta di oltre 2 metri di altezza che produce più di 2,3 metri quadrati di tabacco.

Esso viene raccolto in periodi differenti distanziati da circa una settimana per ottenere una giusta maturazione. In base al paese di coltivazione si avranno tipicità diverse. Tra le varie modalità di fare sigari due sono quelle principali, i sigari fatti a mano che utilizzano le foglie intere (long filler) che prevedono una attenta costruzione composta da un ripieno Filler, una sottofascia che lo cinge Binder ed una foglia esterna Wrapper.

Questi sigari vengono chiamati Premium essendo realizzati con le migliori qualità di tabacco e rollati dalle più esperte mani artigiane. Sigari più comuni sono quelli realizzati a macchina, più facili da realizzare e da fumare, hanno un ripieno di tabacco tranciato e sono avvolti da un’unica foglia esterna. La provenienza del tabacco dà una tipicità al gusto ed anche alla manifattura, come per i vini il “territoire”. I sigari caraibici provenienti da Santo Domingo, dall’Honduras o dal Nicaragua pur essendo della stessa area geografica, hanno quindi gusti diversi anche se costruiti con modalità molto simili.

Accensione

I sigari premium fatti a mano, prima di essere accesi, hanno bisogno di essere spuntati avendo la testa chiusa dal cappello, esistono vari accessori per fare un taglio perfetto.

Per accenderli basta indirizzare la fiamma diagonalmente sul piede ruotando il sigaro al fine di accendere tutta la superficie in maniera uniforme. Le boccate dovranno essere moderate al fine di non farlo scaldare, così avremo una boccata meno calda che ci farà apprezzare maggiormente il gusto del tabacco ed eviteremo che si crei condensa all’interno di esso ciò eviterà di percepire un gusto acido.

Alla fine della fumata basterà lasciare quello che rimane del sigaro nel posacenere e lasciare che si spenga da solo, ciò eviterà che si sprigionino odori spiacevoli.

Come scegliere il sigaro

Alle volte scegliere il primo sigaro da fumare può generare confusione ed incertezze . Le molteplici marche presenti oggi sul mercato, la loro provenienza territoriale, Caraibici, Italiani, Europei, le varietà delle loro dimensioni, possono confonderci nella scelta. Il metodo consigliato Il più semplice è quello di diminuire le variabili. Per prima cosa sceglieremo il formato del sigaro, esso si sceglie per il tempo di fumata, fumare un sigaro non rispettando gli intervalli tra un puff di fumo e l’altro o fumarlo frettolosamente o con lentezza non ci farà apprezzare le qualità dello stesso rendendo la fumata o più acida o calda.

A questo punto possiamo comparare i vari Blend tra i sigari provenienti da latitudini diverse: Cuba, Nicaragua, Honduras o sigari di altra provenienza. Sarà così più facile capire le differenze di gusto che saranno solo quelle del tabacco fumato con sigari aventi le stesse caratteristiche di formato. Così capiremo quale blend appaga il nostro palato e potremo così scegliere all’interno di queste caratteristiche le varie marche.
Esempio: se tra i sigari provati troveremo di nostro gradimento quelli di provenienza Cubana del formato corona o mareva, le marche che producono questo formato sono molteplici, come:

  • Montecristo n° 4
  • Cohiba Siglo II
  • H. Upman Regalias
  • Bolivar Petit Coronas

Tutto questo non ci toglierà la curiosità e la voglia di provare altri sigari, ma con questo metodo avremo ottimizzato le scelte con notevole risparmio di tempo e denaro.

Scopri le altre guide

Prodotto aggiunto alla lista dei desideri
Prodotto aggiunto alla comparazione.

Questo sito usa, per alcuni suoi servizi, cookies che possono produrre pubblicità in linea con le preferenze di navigazione. Facendo click su "ACCONSENTO" accetti l'installazione di tali cookies. Fai click su Privacy Policy per maggiori informazioni, fra cui come negare anche successivamente il tuo consenso.